Pericolo, superare i dosaggi indicati può arrecare danni al fegato. E’ la dicitura che entro marzo 2020 dovrà comparire sulle confezioni in lingua francese di oltre 200 specialità a base di paracetamolo. A impartire l’ordine l’Ansm, l’Aifa transalpina, che ha recepito le risultanze di una consultazione pubblica lanciata nell’agosto dell’anno scorso. Le 2.300 persone che hanno partecipato, il 22% delle quali operatori della sanità, hanno espresso un sì quasi unanime all’apposizione di un avvertimento sul fronte delle confezioni di farmaci contenenti paracetamolo. L’85% dei partecipanti si è detto favorevole all’uso del messaggio “overdose=danger” (sovradosaggio=pericolo), che l’Ansm ha poi adattato dopo una seconda consultazione con le associazioni de pazienti e dei professionisti della salute.

Sono due, in particolare, i tipi di avvertenza che verranno stampati sulle scatole: se si tratta di farmaci a base di paracetamolo, la dicitura ricorderà i rischi epatici connessi a consumi superiori a quanto indicato nelle istruzioni; in caso di farmaci basati su associazioni con paracetamolo più altre sostanze attive, l’indicazione ricorderà di non assumere in concomitanza altri prodotti contenenti la stessa molecola. Le aziende produttrici hanno nove mesi di tempo per adeguare le scatole alle disposizioni dell’Agenzia. L’iniziativa, come ricorda un articolo del Quotidien du pharmacien, discende dalla constatazione che in Francia il cattivo uso dei farmaci a base di paracetamolo è la prima causa di trapianti epatici per malattie iatrogene.