E’ vittoria completa per le farmacie francesi sul progetto di legge per la semplificazione amministrativa che mirava ad ammorbidire le regole in materia di e-commerce farmaceutico. Ieri, infatti, il Senato ha approvato un emendamento che elimina dall’articolo 34 del ddl tutte le misure contestate dai farmacisti. In particolare, salta la proposta sui “locaux deportés” (locali separati), che avrebbe consentito alle farmacie di installare la propria attività online anche in ambienti distinti dalla sede dell’esercizio (un’apertura verso i pure player, era il timore dei sindacati) e la norma che avrebbe escluso il giro d’affari dell’e-commerce dal computo del fatturato da cui si quantificano gli organici della farmacia.
Come si ricorderà, i farmacisti francesi avevano già riportato un primo successo poche settimane fa, quando il ministro della Salute Olivier Véran aveva accettato di eliminare dal disegno di legge ogni accenno alle piattaforme di e-commerce, che per i sindacati insinuavano il rischio di aperture ad Amazon. Il governo si è anche impegnato a rivedere le regole che fissano il numero di personale obbligatorio in farmacia per venire incontro alle difficoltà economiche dei titolari.