La Francia vieterà dal 2 aprile la pubblicità sui farmaci contenenti ibuprofene in dosaggi da 400 mg. La disposizione, impartita dall’Ansm, l’Aifa francese, riguarda tutti i canali di comunicazione al pubblico: giornali, tv, internet, affissioni e tutti gli altri media “mainstream”.
Secondo quanto scrive il Quotidien du pharmacien, la decisione mirerebbe a incoraggiare un uso più appropriato di tali farmaci: in particolare, le raccomandazioni attualmente in vigore consigliano di cominciare con ibuprofene da 200mg, ma i dati sulle segnalazioni di effetti avversi gravi dicono che i casi di emorragie gastrodigestive e danni renali aumentano al crescere degli annunci pubblicitari riguardanti l’ibuprofene da 400 mg
Quella che entrterà in vigore da aprile non è la prima misura adottata dall’Ansm a proposito di antidolorifici o antipiretici. Due anni fa, per esempio, l’Agenzia vietò il libero servizio sui farmaci a base di paracetamolo e antinfiammatori non steroidei (ibuprofene e aspirina), che da allora le farmacie sono tenute a conservare dietro al bancone.