Dal primo agosto in Francia gli esercizi commerciali e le farmacie rilasceranno lo scontrino e la ricevuta del pagamento con carta di credito soltanto su richiesta del cliente. È quanto stabiliscono le disposizioni approvate dal Parlamento d’Oltralpe con la legge Agec del febbraio 2020, che punta a ridurre il consumo di carta e la produzione di rifiuti. Come ricorda il ministero delle Finanze, ogni anno in Francia vengono stampate 30 miliardi di ricevute, tra le quali 12 miliardi di scontrini che comportano un consumo annuo di 150mila tonnellate di carta.
I consumatori, come spiega un articolo del Quotidien du pharmacien, non perderanno comunque i loro diritti: se ne hanno bisogno, potranno sempre chiedere la ricevuta del pagamento all’esercente che sarà tenuto a stamparla. Lo scontrino, poi, continuerà a essere rilasciato automaticamente in determinati casi, come il pagamento di prodotti o servizi per i quali occorre certificare l’acquisto, per esempio ai fini della validità della garanzia. Inoltre, il pagamento di servizi d’importo uguale o superiore a 25 euro dovrà essere certificato da una ricevuta giustificativa. A scopo informativo, gli esercenti dovranno affiggere le nuove disposizioni in prossimità delle casse.