Nel 2024 la Francia metterà in circolazione per alcuni farmaci nuove confezioni dove il foglietto illustrativo sarà replicato in un codice Qr stampato direttamente sulla scatola, che il destinatario potrà scansionare e visualizzare o stampare con il proprio smartphone. L’obiettivo della sperimentazione, che partirà nel primo trimestre e si protrarrà per un anno, è quello di sostituire nel tempo il bugiardino cartaceo con l’intento ultimo di accrescere la sostenibilità ambientale del sistema sanitario. Il progetto, sostenuto dai ministeri dell’Industria e della Funzione pubblica, riguarderà infatti una selezione di farmaci e confezioni d’uso sia ospedaliero sia territoriale.
In ambiente ospedaliero, in particolare, la sperimentazione comporterà l’abolizione immediata dei foglietti, che nelle farmacie interne non vengono utilizzati. Nelle farmacie del territorio, invece, i bugiardini verranno conservati e in aggiunto verrà stampato sulla scatola il codice Qr. Scansionandolo, l’assistito accederà a informazioni online più ricche di quelle contenute nei foglietti e in formato multimediale, come video e schede interattive. La sperimentazione sarà governata dall’Ansm (l’Aifa francese) e dalla Direzione generale della Sanità.
Tra i farmaci interessati, riferisce in un articolo il Quotidien du pharmacien, ci saranno molecole di uso comune come il paracetamolo o l’ibuprofene, farmaci con obbligo di prescrizione abbastanza diffusi come gli antibiotici e alcune specialità per malattie croniche. Nei 12 mesi della sperimentazione, verrà valutata la dimestichezza dei pazienti con i codici Qr e la facilità d’uso, e in caso di risultati favorevoli si avvierà la progressiva eliminazione del foglietto cartaceo. Per le persone che non sono in grado di usare lo strumento informatico, si sta pensando a soluzioni alternative come la fornitura alle farmacie di bugiardini cartacei di riserva da fornire agli assistiti che ne fanno richiesta.