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Francia, parte da giugno la prescrizione in farmacia di alcuni antibiotici

9 Aprile 2024

Da giugno, ha annunciato il ministro della Sanità francese Gabriel Attal, i farmacisti potranno prescrivere autonomamente alcune classi di antibiotici, in particolare per angina e tonsillite. La disposizione, in sintesi, rientrerebbe in un pacchetto di misure diretto a risolvere la crisi di efficienza in cui versa il servizio sanitario nazionale: al paziente che si sottopone in farmacia a un test diagnostico rapido (trod) per cistite o tonsillite con esito positivo, il farmacista può prescrivere una terapia antibiotica senza la necessità di indirizzarlo al medico.

Secondo quanto riferisce un articolo del Quotidien du pharmacien, perché la misura entri effettivamente in vigore occorre attendere i decreti attuativo del Ministero, che specificano procedure, formazione e onorario professionale. Una prima bozza è stata mostrata nei giorni scorsi ai sindacati del titolari per un loro parere: «Il testo è quasi pronto» ha confermato Pierre-Olivier Variot, presidente dell’Uspo (Union des syndicats de pharmaciens d’officine), che osserva: «Nel decreto non si parla di prescrizione, ma di dispensazione protocollata».

La bozza, inoltre, si limita a definire le procedure, mancano ancora invece le disposizioni relative alla formazione, che è obbligatoria. «Ci aspettiamo di essere consultati anche su queste» commenta Philippe Besset, presidente della Fspf (Fédération des syndicats pharmaceutiques de France) «anche perché serviranno ai colleghi che vorranno farsi trovare pronti quando la prescrizione in farmacia entrerà in vigore».

Della retribuzione invece, annota il Quotidien du pharmacien, si discuterà nelle trattative per il rinnovo della convenzione tra farmacie e assicurazione sanitaria, rinviate a fine aprile.