estero

Francia, servizi covid fanno volare i fatturati delle farmacie nel I trimestre

8 Luglio 2022

Tamponi antigenici e vaccinazioni fanno volare i fatturati delle farmacie francesi, che nel primo trimestre 2022 crescono del 21% rispetto allo stesso periodo del 2021, e anche gli introiti da onorario professionale, che aumentano del 30% e toccano i 2,6 miliardi di euro. Sono i dati forniti dall’Osservatorio costituito da assicurazione sanitaria e sindacati delle farmacie per monitorare la riforma della remunerazione avviata nel 2017.

L’impatto dei servizi legati all’epidemia è evidente, fa notare l’Uspo, il sindacato dei titolari più rappresentativo, perché il 36% della remunerazione professionale deriva proprio da tali prestazioni (nel primo trimestre 2021 queste attività rappresentavano solo il 18%). La marginalità assicurata da farmaco rimborsato e onorari collegati, invece, ammonta nel primo trimestre a 1,4 miliardi di euro contro 1,3 miliardi di un anno prima, un’evoluzione che per l’Uspo è da attribuire alla riforma fortemente voluta dal sindacato.

Non è dello stesso avviso la Fspf, secondo la quale i valori crescono soltanto perché è aumentata l’attività delle farmacie. Il traffico negli esercizi farmaceutici è cresciuto, questo è vero, ma ciò ha generato lavoro aggiuntivo per i titolari e i loro team, tanto che gli onorari legati alla dispensazione sono cresciuti nel primo trimestre del 3,8% e quelli sulle ricette del 2,2%.