Dopo i recenti scandali che hanno messo in discussione l’impermeabilità della filiera farmaceutica a contraffazioni e falsificazioni, è allarme in Germania per il caso di una confezione falsificata di Gardasil intercettata nel circuito distributivo. A individuare la scatoletta contraffatta una farmacia del territorio, che ha inviato la scatoletta sospetta all’Amk, la Commissione farmaci dell’Abda (l’associazione professionale e sindacale dei farmacisti tedeschi). Le verifiche hanno appurato che la siringa preriempita della confezione non contiene Gardasil ma più probabilmente Pneumovax: lo rivelerebbero la presenza sul contenitore di due diverse etichette attaccate una sull’altra – sopra quella del farmaco di Msd e sotto quella del Pneumovax, con relativo numero di lotto – e il colore dello stantuffo, diverso dall’originale.
Le analisi condotte dall’Amk inducono a ritenere che la manomissione della scatola sia stata compiuta al di fuori del sistema di controlli assicurato dall’azienda produttrice e, con ogni probabilità, sia un caso isolato. Msd, comunque, ha subito diramato alle farmacie una nota nella quale fornisce alcune indicazioni sulle verifiche da effettuare per assicurarsi dell’integrità delle scatole. Sulla siringa, in particolare, l’etichetta deve essere attaccata parallelamente al tubo e il colore dello stantuffo non può differire da quello di fabbrica (viola, in Germania). L’Amk, infine, ha chiesto alle farmacie di verificare tutte le confezioni appartenenti al lotto della confezione manomessa e segnalare immediatamente altri eventuali casi.