Per arginare le carenze di farmaci, la maggioranza giallo-rosso-verde che sostiene il governo tedesco si appresta a varare una legge che imporrà alle industrie di detenere una scorta minima di sei mesi per tutti i farmaci soggetti a contratto di acquisto con le assicurazioni sanitarie. A dare la notizia, ieri, la rivista specializzata Apotheke Adhoc, che cita una dichiarazione della deputata dei Verdi Paula Piechotta.
In un primo tempo, ricorda il magazine, si era pensato di imporre alle aziende farmaceutiche uno stock minimo di tre mesi. «Con questa disposizione» ha detto Piechotta «dovremmo ovviare ai colli di bottiglia per una stagione almeno, per esempio un intero inverno».
Il progetto di legge, inoltre, dovrebbe agevolare lo scambio reciproco di farmaci tra farmacie ospedaliere e farmacie del territorio in caso di carenze, con procedure e regolamenti semplificati in modo da accelerare le forniture.
La novità, ricorda Apotheke Adhoc, si inserisce nel pacchetti di interventi legislativi che il Governo sta varando in successione dall’inizio dell’anno per contenere carenze e indisponibilità. Tra le misure, nuove regole sulle gare di acquisto delle assicurazioni sanitarie per rendere più attraente il mercato tedesco, con moratorie sui prezzi di aggiudicazione e agevolazioni. Il disegno di legge, scrive la rivista, potrebbe arrivare questa settimana al Bundestag per la deliberazione finale.