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Farmacie e medici tedeschi minacciano boicottaggio della ricetta dem

15 Marzo 2024

Cresce in Germania l’insofferenza di farmacisti e medici per i continui disservizi che caratterizzano la piattaforma nazionale della ricetta dem. L’ultima a protestare in ordine di tempo è l’Aktionsbündnis Patientenversorgung (Alleanza per la cura di pazienti), l’intersindacale della Renania settentrionale che riunisce quattro associazioni di categoria: farmacisti, medici di medicina generale, medici in libera professione e odontoiatri. Nei giorni scorsi, in sintesi, la coalizione ha inviato una lettera al primo ministro tedesco, il cancelliere Olaf Scholz, nella quale gli chiede un intervento diretto sulla questione considerato che il ministero federale della Sanità rimane insensibile alle segnalazioni che arrivano dagli operatori.

«Le cure» scrive in particolare l’Alleanza «sono minacciate ogni giorno da ripetuti errori del sistema. Non si può continuare a lavorare in questo modo». La piattaforma per la prescrizione elettronica di Gematik, l’equivalente tedesco di Sogei – continua la lettera – continua a incorrere in blocchi che spesso durano diverse ore. Il sistema, in altre parole, «è lungi dall’essere pronto per l’utilizzo a regime». Se si trattasse di un software rivolto al mercato consumer, osservano le associazioni con una punta d’ironia, i clienti l’avrebbero già rimosso dai loro computer e chiesto il rimborso dell’acquisto. «Gli studi medici e le farmacie» ribadiscono le quattro associazioni «non sono beta tester al servizio di Gematik: la digitalizzazione fine a se stessa è fallita e le professioni interessate non sono state sufficientemente coinvolte».

Di qui la minaccia dell’Aktionsbündnis Patientenversorgung di avviare il boicottaggio sistematico della prescrizione elettronica: «In caso di ulteriore inazione da parte della politica» recvita la lettera «torneremo alle ricette cartacee per ripristinare la certezza delle cure ai pazienti».