Con quella terminata da poco, sono due le stagioni che hanno visto le farmacie della regione Vastfalia-Renania settentrionale coinvolte nella vaccinazione antinfluenzale. I numeri sono ancora contenuti (900 dosi somministrate nella campagna 2020-2021, 1.400 in quella 2021-2022) ma sondaggi e ricerche dicono che i cittadini tedeschi apprezzano. L’ultima è stata condotta dalla società di consulenza May and Bauer e le opinioni raccolte tra gli intervistati premiano il lavoro dei farmacisti: il 100% dei 1.400 vaccinati giudica buone o molto buone le informazioni sulla vaccinazione ricevute in farmacia, e tutti si sono detti abbastanza o molto soddisfatti del servizio.
Non solo: il 99% ha affermato che certamente o probabilmente si farà vaccinare di nuovo in farmacia contro l’influenza e una metà abbondante ha ammesso che se non ci fosse stata la possibilità di rivolgersi alle farmacie non si sarebbe vaccinata.
In un comunicato stampa congiunto, l’associazione regionale delle farmacie e l’assicurazione sanitaria (Aok) della Renania/Amburgo hanno espresso soddisfazione per gli esiti dell’indagine. «La competenza delle farmacie, l’accessibilità e la somministrazione senza lunghi tempi di attesa suscitano apprezzamento e fiducia da parte dei cittadini e generano apprezzamento per il servizio».
Thomas Preis, presidente dell’associazione renana delle farmacie, ha anche rivolto un appello alla maggioranza che sostiene il governo federale perché confermi la vaccinazione antiflu nelle farmacie tedesche a partire dalla prossima stagione, in modo da superare la fase sperimentale. Negli ultimi due anni, spiega infatti Preis, sono stati parecchi gli assicurati che avrebbero voluto vaccinarsi in farmacia ma non lo hanno potuto fare perché la loro assicurazione non rientrava nella convenzione.