Comincia oggi in gran parte della Germania la vaccinazione contro covid nelle farmacie del territorio. A dare la notizia un articolo della rivista Apotheke Adhoc, che riferisce anche i casi di alcuni esercizi dove si è potuto cominciare con 24 ore di anticipo. Come la Farmacia Europa di Düsseldorf, che ieri ha già effettuato 12 inoculazioni e ha già raccolto prenotazioni per buona parte della settimana. «Anche se abbiamo saputo soltanto venerdì quanti flaconi avremmo ricevuto» spiega il presidente dell’associazione dei farmacisti della Renania settentrionale-Vestfalia, Thomas Preis «le richieste sono già tantissime».
La regione federale, spiega Apotheke Adhoc, è probabilmente tra quelle con il maggior numero di farmacie che hanno aderito alla campagna covid: ha inciso il fatto che la Renania settentrionale è tra i Lander dove due anni fa si era cominciato a sperimentare la vaccinazione antinfluenzale in farmacia, tanto che oggi molti degli esercizi che vaccinavano contro l’influenza ora vaccinano anche contro covid.
Intanto dai medici continuano ad arrivare forti critiche per la scelta di allargare alle farmacie la vaccinazione contro covid. L’Associazione berlinese dei medici delle assicurazioni sanitarie, per esempio, nega che i farmacisti del territorio dispongano degli standard di qualità richiesti. Inoltre, rimane da vaccinare soltanto una minoranza di persone. «A Berlino» spiega il ceo di Kv Berlin, Burkhard Ruppert«il tasso di copertura per gli adulti è superiore all’80% per quanto riguarda le due dosi, ma arriva al 90% per gli ultrasessantenni». E Le persone che hanno deciso di vaccinarsi negli ambulatori dei medici o nei centri di vaccinazione, dice ancora Ruppert, continueranno a farlo.
A Berlino, riferisce ancora Apotheke Adhoc, sarebbero comunque poche le farmacie che per ora hanno deciso di partecipare alla campagna vaccinale contro covid. Colpa dei requisiti fissati dall’Associazione locale dei farmacisti: l’accesso al locale dedicato alle vaccinazioni dev’essere indipendente o coincidere con quello principale della farmacia, a patto che non passi da altri ambienti; le vaccinazioni al di fuori del normale orario di apertura possono essere effettuate nella saletta dei consulti o in altri locali, ma va impedito l’accesso alle persone non autorizzate. Lo spazio riservato alle vaccinazioni non deve intaccare le dimensioni minime richieste dalla legge per gli altri locali della farmacia.
