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Germania, problemi con il lancio del Fascicolo sanitario elettronico

11 Febbraio 2025

Slitta ad aprile in Germania il lancio dell’ePa, il Fascicolo sanitario elettronico tedesco (elektronische Patientenakte). Inizialmente previsto per metà febbraio, il “go” ufficiale è sttao rinviato al secondo trimestre del 2025 per problemi di stabilità del sistema e la necessità di garantirne la massima sicurezza.

Un test su 300 strutture

La fase pilota dell’ePa è partita a gennaio in tre regioni, Amburgo, Franconia e Renania Settentrionale-Vestfalia. Il test, che coinvolge circa 300 strutture tra studi medici, farmacie e ospedali, ha evidenziato alcune criticità. «Sono stati identificati i primi errori, che al momento sono in fase di risoluzione» ha comunicato l’Associazione federale dei farmacisti tedeschi (Abda, Bundesvereinigung Deutscher Apothekerverbände).

Già prima che la seprimentazione partisse, gli esperti del Chaos Computer Club (Ccc), un’organizzazione tedesca specializzata in sicurezza informatica, avevano segnalato potenziali vulnerabilità del sistema. Nonostante ciò, il ministero federale della Salute (Bmg – Bundesgesundheitsministerium) aveva dato il via al test, ponendo però due condizioni essenziali per il passaggio alla fase a regime: la stabilità dell’ePa nelle regioni pilota e l’adozione di misure tecniche aggiuntive per la sicurezza, in collaborazione con l’Istituto federale per la sicurezza informatica (Bsi – Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik).

Nuova roadmap: lancio ad aprile, aggiornamenti fino al 2026

A causa della complessità degli interventi richiesti, il Bmg ha stabilito che il rilascio nazionale dell’ePa non potrà avvenire prima dell’inizio del secondo trimestre 2025. Inoltre, sarà necessario adeguare le future versioni del sistema per garantirne affidabilità e sostenibilità nel lungo periodo.

Tra gli aggiornamenti previsti, il rilascio della versione intermedia ePa 3.0.5, programmato per luglio 2025, con l’obiettivo di migliorare la stabilità del sistema e introdurre Ti-Messenger, un sistema di messaggistica tra professionisti sanitari e pazienti.

Medicationsplan digitale rinviato al 2026

Slitta al 2026 anche l’introduzione del elektronischer Medikationsplan (eMp), che dovrà contenere la lista aggiornata dei farmaci assunti dai pazienti, compresi quelli senza ricetta. L’eMp, destinato a sostituire l’attuale lista elettronica dei farmaci (eMl, dove confluiscono le prescrizioni su ricetta), consentirà alle farmacie di inserire indicazioni sulla posologia, sulle terapie e sulle modalità di assunzione, migliorando così la sicurezza. All’eMl, invece, i farmacisti hanno accesso soltanto in lettura.

L’aggiornamento maggiore, ePa 3.1.2, sarà disponibile solo nel marzo 2026 e assicurerà la completa digitalizzazione del processo di gestione della terapia (dgMp – digital gestützter Medikationsprozess).

«Il Bmg ha dichiarato che d’ora in avanti le fasi di test e implementazione tra i diversi sistemi sanitari saranno coordinate in modo più stretto» ha riferito l’Abda. Intanto, la società che gestisce l’infrastruttura sanitaria digitale, Gematik (l’equivalente della nostra Sogei) sta aggiornando le specifiche tecniche per l’ePa, mentre gli operatori del settore vengono informati sulle tempistiche e sulle future evoluzioni della piattaforma.