Anche in Germania dovrebbe scadere a fine mese la gratuità dei test antigenici effettuati in farmacia ma ieri un portavoce del ministero della Salute ha rivelato che è in valutazione una proroga sino a fine maggio. A riferire la notizia un articolo della rivista tedesca Apotheke Adhoc, che spiega il ripensamento con la recrudescenza dei contagi da Omicron registrata negli ultimi giorni (come in Italia).
Un provvedimento, secondo il giornale, sarebbe già in preparazione sulla scorta di un’intesa tra i ministeri federali della Salute e delle Finanze. Il titolare della sanità, Karl Lauterbach (Spd), si era già espresso in passato per un prolungamento della gratuità dei test rapidi, perché di fondamentale importanza nell’arginamento della pandemia. «Sospendere la rimborsabilità sarebbe una misura del tutto irresponsabile al momento» aveva detto venerdì il Ministro nel corso di una conferenza stampa «perché dobbiamo evitare una ricaduta».
Anche l’Abda, l’associazione nazionale delle farmacie e dei farmacisti tedeschi, aveva chiesto nei giorni scorsi al Ministero di chiarire i programmi in vista della scadenza del 31 marzo: l’augurio è che la rimborsabilità venga prorogata, ha detto in sostanza l’Abda, ma in ogni caso è urgente conosce quali sono gli orientamenti del governo ai fini di acquisti e fatturazioni delle farmacie.
