Sono più di 30mila le segnalazioni inviate dalle farmacie inglesi ai medici di famiglia nell’ambito del nuovo servizio di notifica delle vaccinazioni lanciato quest’inverno dal Nhs, il servizio sanitario britannico. L’obiettivo è quello di agevolare lo scambio di informazioni tra farmacisti e generalisti per risparmiare tempo e ridurre il rischio di errori: in sostanza, a ogni somministrazione di vaccino antinfluenzale, la farmacia trasmette via web una notifica direttamente sul gestionale del medico curante, che così può aggiornare la cartella clinica del paziente.

Il servizio era partito a ottobre con una sperimentazione di due settimane nell’area di Leeds, nella quale sono state coinvolte 113 farmacie del territorio e 83 medici di famiglia e trasmesse più di 2.500 notifiche digitali. Quindi, a novembre, l’estensione al resto dell’Inghilterra, per ora ai farmacisti e medici che utilizzano le due piattaforme gestionali già testate nella sperimentazione (PharmOutcomes e SystemOne) e successivamente agli altri.

Secondo quanto riferisce Nhs Digital, il dipartimento del servizio pubblico per la dematerializzazione dei processi sanitari, il sistema delle notifiche consente ai mmg di risparmiare tempo, migliorare la qualità delle cartelle cliniche e ridurre il rischio di errori. Inoltre, la comunicazione delle vaccinazioni in tempo pressoché reale aiuta a individuare più velocemente i soggetti delel categorie a rischio che devono ancora essere vaccinati.

«I servizi che agevolano la condivisione di informazioni critiche tra gli operatori come nel caso delle vaccinazioni» dichiara Vishen Ramkisson, responsabile clinico senior di Nhs Digital «contribuiscono a migliorare l’assistenza ai pazienti». «Questo servizio» commenta Maureen Baker, presidente del Professional record standards body, che ha collaborato al progetto «è un primo esempio dei vantaggi che produce la condivisione di informazioni digitali tra medici e farmacie».