Arrivano a quasi un miliardo le ricette elettroniche emesse nell’ultimo anno dai medici inglesi. Lo dicono i dati diffusi la settimana scorsa dal Nhs e ripresi dal Pharmaceutical Journal: le prescrizioni digitali rappresentano ormai il 95% di tutte le ricette e ci sono voluti 18 anni per arrivare a questo risultato. In Inghilterra, infatti, la prima prescrizione elettronica è stata spedita il 6 febbraio 2005 da una farmacia di Keighley, nel West Yorkshire. L’Eps, il servizio del Nhs per la gestione delle ricette elettroniche, è stato lanciato nel 2019 e dieci anni prima, nel 2009, in Scozia. Nel Galles una prima fase pilota dovrebbe partire entro la prossima primavera, con l’obiettivo di estendere il servizio a medici e farmacie entro l’anno.

Secondo i dati del Nhs, sono attualmente 11.400 le farmacie attualmente iscritte all’Eps, su un totale di 11.522 farmacie del territorio in attività. «I numeri danno l’immagine di un altro servizio di successo del Nhs che ha rivoluzionato la pratica in medicina generale e in farmacia» commenta Rahul Singal, direttore dell’ufficio farmaceutico di Nhs England «il nostro prossimo obiettivo è di introdurre l’Eps in altri contesti assistenziali, come gli ambulatori ospedalieri, in modo che un numero ancora maggiore di medici e pazienti possano beneficiare dei vantaggi della digitalizzazione. La pandemia e l’incremento delle televisite rappresentano in tal senso un forte incentivo».