Per ovviare alla carenza di Pegasys – Peginterferone alfa-2a sul mercato francese, in corso ormai da diversi mesi, l’azienda farmaceutica Cheplapharm ha annunciato l’importazione dall’Italia e da altri Paesi vicini di alcuni lotti del medicinale. A ufficializzarlo un comunicato diffuso congiuntamente il 2 gennaio scorso dal produttore e dall’Ansm (l’Aifa francese), che avvisa della prossima disponibilità per i farmacisti francesi della confezione con siringa preriempita da 135 microgrammi.
La carenza e le misure straordinarie
Pegasys è indicato nel trattamento dell’epatite B cronica attiva sia negli adulti sia nei bambini di età superiore a 3 anni, oltre che in alcune patologie oncologiche e del sangue. Tuttavia, in Francia di registrano difficoltà di approvvigionamento che persisteranno almeno fino a marzo. Per garantire la continuità del trattamento ai pazienti, Cheplapharm ha già ottenuto autorizzazioni per importare lotti destinati ai mercati greco, irlandese e austriaco. Ora, con l’arrivo dei lotti italiani, i farmacisti francesi potranno ordinare il Pegasys 135 microgrammi utilizzando il codice CIP 34009 359 958 1 0.
Conformità e differenze
Come specificato dal laboratorio, il farmaco importato dall’Italia è pienamente conforme ai requisiti richiesti in Francia. L’unica differenza riguarda le scritte in lingua italiana sulla confezione e l’assenza di pittogrammi relativi alla gravidanza e alla guida. Per ovviare a queste mancanze, ogni confezione sarà accompagnata da un foglio illustrativo in francese e da una lettera informativa destinata al paziente.
Anche i lotti tedeschi in arrivo
Oltre ai lotti italiani, Cheplapharm ha annunciato l’importazione di unità di Pegasys 180 microgrammi destinate originariamente al mercato tedesco, anch’esse disponibili con codice CIP 34009 359 960 6 0. Come per i lotti italiani, anche questi rispettano pienamente gli standard francesi e saranno accompagnati da una guida in francese per pazienti e farmacisti.
Interventi dell’Ansm
Come ricorda un articolo del Quotidien du pharmacien, da ottobre, l’Ansm ha introdotto misure straordinarie per far fronte alle indisponibilità di Pegasys nelle farmacie del territorio e in quelle ospedaliere. In particolare, sono previsti rifornimenti su richiesta per le prescrizioni dei medici specialisti, a condizione che siano rispettate alcune raccomandazioni specifiche.
