In caso di vittoria alle prossime elezioni politiche, il partito conservatore aumenterà fino a 250 milioni di sterline il finanziamento annuale di Pharmacy First, il programma del Nhs inglese che delega alle farmacie del territorio il primo trattamento di sette patologie di ridotta complessità come otiti, sinusiti, mal di gola e infezioni del tratto urinario. L’impegno, come riferisce un articolo del Pharmaceutical Journal, è riportato nel programma elettorale che il partito del premier in carica, Rishi Sunak, ha pubblicato l’altro ieri in vista delle politiche del prossimo 4 luglio. A partire dalla prossima legislatura, è la promessa, i finanziamenti per Pharmacy First cresceranno progressivamente da 20 milioni di sterline nel 2025/2026 a 49 milioni nel 2026 /2027 fino a raggiungere i 250 milioni dal 2027/2028.
La piattaforma dei conservatori, inoltre, annuncia un ampliamento del programma con l’inclusione di nuovi trattamenti da delegare alle farmacie per menopausa, contraccezione e infezioni delle vie respiratorie. In tal modo, si legge nel programma, si sgraverebbero i medici di famiglia di 20 milioni di visite all’anno.
Attualmente, le farmacie che aderiscono a Pharmacy First ricevono un compenso forfettario mensile di mille sterline (circa 1.200 euro) se assicurano un certo numero di consultazioni al mese (almeno 10 da maggio, 20 da agosto, 30 dal prossimo ottobre), più 15 sterline per ogni singola consulenza. Secondo i dati del Nhs, nel primo mese di attività, cioè nello scorso febbraio, le farmacie partecipanti hanno effettuato in media 12 consultazioni. L’obiettivo del Nhs è di arrivare nel marzo dell’anno prossimo a una media di 350mila consulenze al mese.