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Pharmacy First, target delle farmacie abbassati fino a dicembre

16 Ottobre 2024

La soglia delle consultazioni mensili che le farmacie inglesi devono raggiungere nell’ambito del servizio Pharmacy First per essere retribuite dal servizio sanitario resterà a 20 sino al prossimo dicembre, per poi salire a 25 a gennaio e febbraio e raggiungere le trenta da marzo 2025. Ad annunciarlo Ali Sparke, direttore del Nhs England per le convenzioni con farmacie e odontoiatri, che ha spiegato la novità con la preoccupazione di «mantenere un equilibrio nei livelli di pagamento per supportare i titolari in questa fase di rodaggio del programma Pharmacy First».

Il tetto, come spiegato, rappresenta il numero di consulti (assistenza al banco) che le farmacie partecipanti devono completare ogni mese per ricevere il pagamento forfettario mensile di mille sterline (circa 1.150 euro) previsto dal programma. Questa soglia originariamente avrebbe dovuto salire da questo mese a 30 consultazioni, tuttavia a fine settembre Cpe (Community pharmacy England) aveva annunciato che il tetto sarebbe rimasto invariato visto che una buona parte delle farmacie partecipanti fa fatica a raggiungere tale soglia.

Già ad agosto, ricorda in un articolo il Pharmaceutical Journal, la soglia era stata ridotta da 20 a 15 consultazioni, mentre a settembre un’analisi dell’Autorità per i Servizi Sanitari (Nhsbsa) ha rivelato che a quella data quasi 10 milioni di sterline (oltre 115 milioni di euro) del finanziamento stanziato per Pharmacy First non erano stati spesi a causa del mancato raggiungimento dei target mensili.

L’analisi, in particolare, ha evidenziato che febbraio e maggio quasi 9.600 farmacie non hanno raggiunto la soglia di consultazioni necessaria per ricevere il forfait mensile. E dal prossimo marzo, per riscuotere la stessa retribuzione, le farmacie dovranno non soltanto raggiungere le 30 consultazioni mensili, ma anche prestare altri due servizi, le consultazioni sulla contraccezione la misurazione della pressione sanguigna.