Farmacisti invitati alla mobilitazione, in Marocco, per aiutare le popolazioni colpite dal sisma, In una nota diramata ieri, la Confederazione nazionale dei sindacati dei farmacisti (Cspm) ha invitato tutti gli associati ad assistere i terremotati e fornire le cure più urgenti. I farmacisti, in particolare, sono stati esortati a costituire a livello locale dei comitati di emergenza assieme alle rappresentanze sindacali delle altre professioni sanitarie e delle organizzazioni di volontariato, per censire l’entità dei danni e mettere a punto li primi interventi, con particolare riguardo alla regione di Al Haouz (dove si è registrato il maggior numero di vittime).
Il coordinamento con le autorità locali, ricorda ancora il Cspm, è indispensabile per organizzare una campagna di donazioni di sangue a beneficio dei feriti. Le farmacie ubicate nelle zone colpite, inoltre, sono state incoraggiate a rivedere turni e aperture per l’accesso alle cure e ai medicinali agli abitanti delle zone disastrate. Analogo appello è stato rivolto ai farmacisti perché vengano in aiuto dei loro colleghi colpiti dal sisma.
Al momento, riferisce il Quotidien du pharmacien, non sono disponibili dati sul numero delle farmacie danneggiate o crollate per il terremoto. Finora è circolata sui media francesi solo la foto di una farmacia sventrata a Marrakesh.