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Studio inglese: con la prescrizione in farmacia risparmi da 770 mln di euro

20 Gennaio 2022

Il Servizio sanitario inglese risparmierebbe fino a 640 milioni di sterline l’anno (circa 770 milioni di euro) se consentisse alle farmacie del territorio di prescrivere i farmaci con obbligo di ricetta destinati al trattamento dei disturbi di minore entità. La proposta arriva dal Psnc (Pharmaceutical services negotiating committee, il comitato che rappresenta le farmacie nei negoziati con il Nhs, il servizio sanitario inglese) ed è stata presentata alla Commissione ristretta per la salute e l’assistenza sociale, impegnata da novembre in un’indagine sul futuro della medicina generale.

Nel suo documento, il Psnc elenca una serie di misure che consentirebbero ai farmacisti di aiutare ancora più da vicino i mmg e alleviarne il carico di lavoro. La prima proposta consiste in un ampliamento del servizio di consulenza Cpcs, che consente agli ambulatori della mg di dirottare sulle farmacie le richieste inappropriatamente urgenti. «Attualmente» osserva il Psnc «diverse persone che il servizio rigira alle farmacie finiscono poi per tornare dal medico perché hanno bisogno di un farmaci con ricetta». In altri casi, il ritorno dal medico è dovuto al fatto che il paziente non può permettersi il farmaco otc consigliato dal farmacista.

La proposta, come anticipato, è quella di consentire ai farmacisti di prescrivere in regime di rimborso i farmaci più utilizzati per i disturbi di minore entità, in modo da sgravare i medici dalle richieste superflue. «Se per mezzo del Cpcs si trasferissero dai mmg alle farmacie 40 milioni di visite l’anno» ha calcolato il Psnc «il Nhs ridurrebbe i costi della medicina di famiglia da 1,2 miliardi a 560 milioni di sterline».

Il modello si ispira al programma della sanità scozzese “Nhs Pharmacy First”, attivo dal luglio 2020 in tutte le farmacie del territorio della regione. Attraverso il servizio, i farmacisti possono offrire gratuitamente consulenza, cure e orientamento a tutti i pazienti con disturbi minori e condizioni di salute specifiche.