Migros, la seconda insegna della gdo elvetica per quota di mercato con oltre un migliaio di punti vendita, si appresta ad acquisire Topwell, catena di una quarantina di farmacie localizzate nella Svizzera tedesca. L’operazione – che deve ancora ricevere il benestare della Commissione concorrenza, l’autorità antitrust nazionale – rappresenta per gli osservatori un ulteriore penetrazione del gruppo nel mercato della sanità elvetica. Migros, la più importante federazione di cooperative del Paese, possiede dal 2010 una partecipazione in Medbase, che raggruppa oltre trenta cliniche sparse sul territorio svizzero; controlla inoltre dal 2015 Santémed, cui fanno capo una trentina di ambulatori della cassa-malattia Swica, e infine ha allacciato da circa un anno una collaborazione con Zür Rose, il gruppo svizzero della distribuzione farmaceutica, grazie alla quale quest’ultimo ha aperto alcune farmacie “shop in shop” nei centri commerciali Migros.
L’acquisizione della catena di farmacie Topwell, hanno dichiarato i due gruppi in una nota, nasce da «una visione comune e un alto livello di interesse nell’espansione dell’assistenza integrata in Svizzera», con l’obiettivo di «offrire ai clienti un accesso rapido e facile ai servizi medici». Tra le possibili aree di sviluppo, secondo quanto riferiscono alcuni giornali tedeschi, anche il mercato dell’e-commerce farmaceutico: Zür Rose, non va dimenticato, controlla la farmacia online olandese DocMorris, che in Germania sta mettendo in forte difficoltà i farmacisti tedeschi con i suoi sconti sui farmaci con ricetta.
