L’Unione europea ha raggiunto il traguardo del 70% della popolazione adulta vaccinata contro covid. A comunicarlo una nota diffusa ieri da Bruxelles, che parla di oltre 256 milioni di residenti con ciclo vaccinale completo. «La strategia adottata dall’Ue sta dando i suoi frutti e pone l’Europa all’avanguardia nella lotta globale contro il coronavirus» commenta la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen «ma la pandemia non è finita. Dobbiamo fare di più e dobbiamo aiutare anche il resto del mondo a vaccinare. L’Europa continuerà a sostenere i suoi partner in questo sforzo, in particolare i Paesi a basso e medio reddito».
Soddisfazione anche da Stella Kyriakides, commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare «Sono molto lieta di avere raggiunto l’obiettivo del 70%, è un risultato collettivo che mostra quanto si può fare quando lavoriamo insieme con solidarietà e in coordinamento. I nostri sforzi per aumentare ulteriormente le vaccinazioni in tutta l’Ue proseguiranno senza sosta. In particolare, continueremo a sostenere quegli Stati membri che ancora sono indietro nella campagna vaccinale».
L’Unione europea, ricorda ancora Bruxelles, ha esportato circa la metà dei vaccini prodotti sul proprio territorio e ha messo a disposizione quasi tre miliardi di euro per far avere almeno 1,8 miliardi di dosi a 92 Paesi a basso e medio reddito. Oltre 200 milioni di dosi, inoltre, sono stati distribuiti in 138 Stati nell’ambito del programma Covax, mentre altri 200 milioni di vaccini saranno forniti nella cornice degli accordi di acquisto anticipato stipulati dall’Ue con i Paesi a basso e medio reddito.
«Data la minaccia di nuove varianti» prosegue la nota della Commissione Ue «è importante continuare a garantire anche nei prossimi anni la disponibilità di vaccini in numero adeguato, compresi i vaccini adattati». Per questo, la Commissione aveva firmato nel maggio scorso un contratto con BioNTech-Pfizer per la fornitura di 1,8 miliardi di vaccini tra la fine dell’anno e il 2023. Allo stesso scopo, la Commissione ha anche esercitato l’opzione per un secondo contratto con Moderna riguardante 150 milioni di dosi.
«Finora la Commissione europea ha assicurato complessivamente 4,6 miliardi di vaccini per covid e sono in corso negoziati per dosi aggiuntive. La Commissione sta inoltre collaborando con l’industria per potenziare la produzione e affrontare l’arrivo di nuove varianti, con l’obiettivo di sviluppare e produrre rapidamente su larga scala vaccini efficaci».
