Nel Regno Unito Boots offrirà 500 borse di studio ai suoi farmacisti collaboratori perché conseguano l’abilitazione di “indipendent prescriber”, prescrittore indipendente. Le borse, secondo quanto riporta un articolo del Pharmaceutical Journal, hanno un valore di 7mila sterline ciascuna (più di ottomila euro) e l’obiettivo della catena è quello di disporre di un farmacista prescrittore in ognuna delle sue farmacie.
L’iniziativa si aggiunge al servizio di consulto medico online che Boots offre in modo sempre più esteso da un anno circa: attualmente i clienti delle sue farmacie possono richiedere una televisita per oltre 30 condizioni cliniche e 11 screening. Con la prescrizione in farmacia, invece, viene semplificato l’accesso a più di 60 medicinali per il trattamento di disturbi come cistite, acne, eczema e dermatite, impetigine.
Il servizio non rientra tra le prestazioni della sanità pubblica e viene offerto al pubblico a 14,99 sterline (poco più di 17 euro), più il costo dell’eventuale farmaco dispensato. «I farmacisti sono professionisti altamente qualificati» ha spiegato Marc Donovan, chief pharmacist della catena «con la giusta formazione potranno prescrivere determinati farmaci e dispensarli. Ciò consentirà ai pazienti un accesso più ampio e più conveniente ai medicinali di cui hanno bisogno».