Nel Regno Unito è partita soltanto da un paio di mesi e già fa discutere la dispensazione contingentata di Wegovy, il farmaco di Novo Nordisk a base di semaglutide indicato “in label” per la perdita di peso. A causa delle forniture limitate e delle rigide quote di acquisto definite dai distributori, scrive la rivista Chemist&Druggist, le farmacie del territorio possono arruolare nel programma “anti-obesità” del Nhs (che consente l’accesso al medicinale in regime di rimborso) un solo paziente al mese. Ma, protestano alcuni titolari, le regole non sarebbero applicate a tutti con la stessa severità.
La rivista riporta la testimonianza di Neil Gathani, farmacista londinese, secondo il quale le prime forniture di Wegowy sono avvenute nel «completo disordine». Nonostante avesse ordinato il farmaco non appena disponibile presso il suo distributore, per diversi giorni Gathani non ha ricevuto nessuna consegna. Quindi, racconta, gli è arrivata una confezione soltanto per ognuno dei dosaggi disponibili. E dato che i pazienti in trattamento cominciano con un’iniezione del dosaggio più basso una volta alla settimana, i quantitativi ricevuti costringono ad ammettere al trattamento «un paziente al mese per farmacia, il che è semplicemente vergognoso».
Testimonianza analoga da Olivier Picard, della farmacia Newdays, al quale il distributore ha detto di poter avviare al trattamento un solo paziente al mese nonostante ne avesse già quattro in attesa. «Questo contingentamento non è ragionevole e non è utile a nessuno» ha detto.
A quanto pare, tuttavia, i tetti alle forniture non valgono per tutti. Chemist&Druggist riferisce il caso della farmacia online Simple, che due giorni dopo il lancio di Wegovy avrebbe ricevuto undici confezioni del farmaco con il medesimo dosaggio. «Non abbiamo idea di come siano state organizzate le forniture» hanno risposto dalla web-pharmacy «ma siamo uno dei maggiori erogatori di farmaci per la cura del peso nel Regno Unito, le scorte messe a disposizione sono in linea con la nostra scala».
I due farmacisti Gathani e Picard, dal canto loro, sostengono che alcune farmacie Boots sembrano disporre di scorte più consistenti di quelle che ricevono loro. Per alcuni anche Boots Online Doctor, il servizio a distanza della catena di Wba, riceverebbe ben più di una fornitura di Wegowy al mese.
Secondo Gathani, il contingentamento delle forniture sta mettendo in difficoltà molte farmacie indipendenti: il servizio per la perdita di peso lanciato dal Nhs con Wegowy rappresenta per questi esercizi un’opportunità importante, perché possono offrire ai pazienti che si arruolano nel programma una consulenza che le farmacie online non sono in grado di assicurare. «Nella mia farmacia» dice Gathani a Chemist&Druggist «vieni misurato, pesato, ricevi supporto sull’uso farmaco eccetera. Ma non possiamo offrire il servizio perché non abbiamo sufficienti scorte».
Un portavoce di Novo Nordisk ha riferito alla rivista che «La disponibilità di Wegovy continuerà a essere limitata ancora per un po’ di tempo e le forniture al Nhs per il servizio di gestione del peso continueranno ad avere la priorità». L‘azienda, in ogni caso, sta «monitorando da vicino la domanda e ha limitato le quantità per creare un livello costante di fornitura, garantendo che le persone affette da obesità che iniziano il trattamento possano continuare il trattamento».