Per i britannici la farmacia del territorio rappresenta il servizio di cui c’è più bisogno in una comunità. Lo rivela l’edizione 2024 del Community Barometer, il sondaggio annuale condotto a giugno su un campione di duemila adulti del Regno Unito dall’Associazione dei supermarket di quartiere ( Acs, Association of convenience stores). Agli intervistati è stato chiesto di votare su un elenco di 16 servizi, che comprendevano tra gli altri banche, palestre e discount. Le farmacie si sono classificate al primo posto, seguite dagli uffici postali e, al terzo, dai supermarket di quartiere.
«Le farmacie» scrive l’Acs nel rapporto che accompagna i risultati del sondaggio «sono diventate più importanti che mai durante la pandemia e oggi mantengono questa attenzione da parte della popolazione locale». Questo, ricorda ancora il rapporto, è il quarto anno consecutivo in cui gli esercizi farmaceutici si classificano al primo posto nel sondaggio.
Paul Rees, amministratore delegato della Npa (National pharmacy association), ha commentato: «Il sondaggio ci ricorda una volta di più che le farmacie rappresentano un’ancora di salvezza per le comunità locali, un servizio che le arricchisce e fornisce assistenza sanitaria vitale a milioni di persone. Tuttavia, più di mille farmacie sono state costrette a chiudere nell’ultimo decennio a causa della cronica insufficienza dei finanziamenti governativi. Ogni chiusura rappresenta una triste perdita per la comunità e lascia un vuoto enorme».
Claire Anderson, presidente della Royal pharmaceutical society (l’Ordine dei farmacisti inglesi), ha aggiunto: «Questi risultati evidenziano il ruolo cruciale dei farmacisti nel fornire assistenza sanitaria, consulenza e supporto alle loro comunità locali e sottolineano la necessità di un finanziamento equo per garantire che i pazienti possano continuare ad accedere a un servizio resiliente».
