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Vaccino covid, l’Ue firma il secondo contratto per la fornitura di 300 mln di dosi

22 Settembre 2020

Dopo il contratto con Astrazeneca, firmato a fine agosto, la Commissione Ue ha sottoscritto venerdì 18 settembre con Sanofi e Gsk un secondo “preordine” per la fornitura di 300 milioni di dosi del vaccino anticovid al quale stanno lavorando congiuntamente le due multinazionali, sempre che il prodotto superi tutti i test di efficacia.

Secondo quanto riferisce la rivista tedesca Daz.online, il vaccino anglofrancese ha avviato la sperimentazione questo mese e dovrebbe approdare alla fase III entro la fine del 2020. Se non ci saranno imprevisti, le due aziende prevedono di metterlo a disposizione dei Paesi europei nella seconda metà del 2021.

Anche questo contratto, come il primo con AstraZeneca, si colloca nella strategia dell’Ue che mira rendere rapidamente disponibili i vaccini contro il covid attraverso accordi di prenotazione con le aziende che stanno lavorando su candidature dalle adeguate chance di successo. Oltre ai due contratti, Bruxelles ha stipulato protocolli preliminari con altre quattro aziende: Biontech, Johnson & Johnson, CureVac e Moderna. Il commissario per la Salute, Stella Kyriakides, ha dichiarato venerdì che la riacutizzazione dell’epidemia rende più importante che mai il reperimento di un vaccino efficace. Le intese sottoscritte aumentano la possibilità che i cittadini europei e quelli del resto del mondo «possano gradualmente tornare alla loro vita quotidiana».