Si terrà dall’11 al 13 aprile a BolognaFiere la 28a edizione di Cosmofarma Exhibition, il principale evento italiano dedicato alla farmacia, all’health care e al beauty care. La manifestazione è stata presentata ieri a Milano, alla Torre PwC, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e operatori del settore.
Roberto Valente, ceo Health and Beauty Germany di BolognaFiere Group, ha aperto i lavori ricordando la crescita della manifestazione: «Siamo alla 28ma edizione di Cosmofarma e sembra ieri quando festeggiavamo la 20ma. In questi anni sono cambiate molte cose, ma un punto fisso rimane: Cosmofarma continua a essere l’evento più importante per il mondo della farmacia in Italia. Anche nel confronto con altre realtà europee, possiamo dire che la farmacia italiana performa bene».
Francesca Ferilli, ad e direttore generale di Bos srl, ha illustrato il tema scelto per l’edizione 2025, “Performare”, che lega il valore umano alla misurazione della performance: «Cosmofarma Exhibition fa proprio il Butterfly Effect e lo applica al settore della farmacia, dimostrando come piccole azioni quotidiane possano generare un impatto significativo sull’intero sistema». Tra le novità, la prima edizione di HealthAbility Experience (12-13 aprile), evento rivolto al cittadino per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della cura della salute.
La presentazione ha visto gli interventi dei rappresentanti delle principali organizzazioni di categoria. Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi), ha sottolineato il ruolo centrale della farmacia nella prevenzione: «Il Ssn sta andando sempre più nella direzione della prevenzione per garantire sostenibilità economica in un contesto di crescente domanda di salute. I farmacisti, con l’attività vaccinale, le analisi di prima istanza e la telemedicina, sono un punto di riferimento per la rete di assistenza territoriale».
Secondo Alfredo Procaccini, vicepresidente di Federfarma, la farmacia deve valorizzare le proprie potenzialità: «Performare significa ottenere buoni risultati. La rete delle farmacie può farlo mettendo a fattor comune prossimità territoriale, formazione professionale e valori umani. La nuova Convenzione rafforza il ruolo della farmacia come unità del Ssn».
Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Fondazione Cannavò, ha annunciato un convegno dedicato al rilancio delle farmacie rurali e la XII edizione di FarmacistaPiù, che coinvolgerà istituzioni, mondo accademico e stakeholder per analizzare le evoluzioni del sistema sanitario.
Eugenio Leopardi, presidente di Utifar, ha evidenziato l’importanza di un cambiamento culturale per il farmacista: «Non è più solo un dispensatore di farmaci, ma un consulente della salute, capace di guidare il paziente verso soluzioni personalizzate. Questo richiede un nuovo approccio comunicativo, che sarà al centro del convegno Utifar di venerdì 11 aprile».
Tra gli eventi in programma, oltre al Congresso dei Farmacisti Italiani, spiccano i consueti convegni dedicati alla formazione e all’approfondimento e il consueto Cosmetic Summit, il cartellone degli incontri dedicati alla cosmeptica, settore in crescita che a fine 2025 dovrebbe raggiungere i 2,4 miliardi di euro di valore.
Il comparto farmaceutico, secondo i dati di Iqvia, ha chiuso il 2024 con un +2,7% e un valore di 27,3 miliardi di euro. Il 2025 si è aperto con un +6,7%, trainato da farmaci e integratori, mentre l’e-commerce ha superato 1,1 miliardi di euro con un trend di crescita del 16,3%.
