Se si vuole che la distribuzione farmaceutica continui ad assicurare la regolarità del servizio pubblico come ha fatto in questi otto mesi di pandemia, occorre garantire la disponibilità di vaccini antinfluenzali ai quattromila operatori che lavorano ogni giorno con le aziende intermedie dei farmacisti. E’ l’appello lanciato ieri da Federfarma Servizi, che in un comunicato ricorda il valore strategico della farmadistribuzione. «In oltre 230 giorni di pandemia» scrive l’associazione «le imprese aderenti hanno consegnato senza sosta farmaci, dispositivi medici e ogni prodotto necessario a farmacie, parafarmacie e strutture sanitarie. La continuità del servizio pubblico assicurato ha confermato quanto la distribuzione intermedia sia indispensabile nel supportare quotidianamente i farmacisti».
La disponibilità di vaccini per tutti gli operatori delle aziende di Federfarma Servizi, conclude la nota, assicurerebbe alle farmacie la possibilità di svolgere il loro fondamentale ruolo di presidio sanitario sul territorio, seguitando a garantire il prezioso supporto sinora prestato al Ssn e la necessaria assistenza all’intera popolazione».