I Piani terapeutici web-based o cartacei in scadenza a marzo e aprile manterranno la validità per altri 90 giorni. E’ quanto fa sapere l’Aifa in una nota pubblicata ieri sul proprio sito: la proroga scaturisce dalla «necessità di limitare l’affluenza negli ambulatori specialistici e quindi ridurre il rischio di infezione nei pazienti anziani e/o con malattie croniche» e la disposizione rimarrà in vigore il tempo strettamente necessario alla gestione dell’emergenza epidemiologica. «Al termine dei 90 giorni» continua l’Agenzia «e in assenza di nuove comunicazioni, il rinnovo dei Piani dovrà avvenire secondo le consuete modalità».
L’estensione della validità, peraltro, non interviene nel caso in cui il paziente presenti «un peggioramento della patologia di base o un’intolleranza al trattamento». In tale evenienza, «dovrà essere contattato lo specialista di riferimento con modalità che saranno definite dalle singole Regioni».
La disposizione dell’Aifa segue di 24 ore l’analoga indicazione fornita dalla Regione Lombardia di concerto con Federfarma, che concede il rinnovo automatico dei piani terapeutici registrati sulla piattaforma in Webcare, così come di quelli non in Webcare riguardanti farmaci e «dispositivi quali sensori, microinfusori e relativo materiale di consumo».