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Assoram fa partire da Milano il suo tour “Dialogo con i territori”

9 Novembre 2024

La Lombardia è un punto cardine per la distribuzione healthcare in Italia, rappresentando il fulcro logistico da cui si originano oltre due terzi dei flussi di distribuzione destinati a tutto il territorio nazionale. Una posizione privilegiata che rende la regione una vera e propria apripista per l’adozione di modelli innovativi, come sottolineato dal Presidente di Assoram, Pierluigi Petrone, in occasione del primo appuntamento di “Dialogo con i territori”. «La Lombardia è una regione strategica per la filiera healthcare. Il primo incontro di questo ciclo non poteva che svolgersi qui», ha dichiarato Petrone, inaugurando l’evento il 5 novembre a Milano, in collaborazione con Regione Lombardia.

Questo evento rappresenta un passo importante per rafforzare il dialogo tra le aziende del comparto e le istituzioni locali, con l’obiettivo di facilitare la collaborazione in una cornice di autonomia regionale differenziata, come spiegato da Mila De Iure, direttore generale di Assoram. «Dialogo con i territori si inserisce nella collaborazione consolidata tra la nostra associazione e le istituzioni centrali e locali. In tempi di autonomia differenziata, il confronto va rafforzato a vantaggio di best practice condivise». Il ciclo di incontri include la partecipazione delle imprese di distribuzione locali, offrendo così un quadro completo delle operatività in un settore che sta evolvendo rapidamente verso la digitalizzazione e la sostenibilità.

Assoram ha posto al centro delle discussioni le sfide normative e organizzative della distribuzione farmaceutica in Italia, sottolineando come l’implementazione di standard uniformi sia ancora in ritardo rispetto ad altri paesi europei. «Negli ultimi venti anni la filiera farmaceutica è stata oggetto di una progressiva trasformazione», ha spiegato il Direttore De Iure, indicando come l’adozione delle Buone Pratiche di Distribuzione (Gdp) sia fondamentale per assicurare la qualità e integrità dei farmaci, proteggendo così la fiducia dei cittadini nella sicurezza della supply chain. Tuttavia, la standardizzazione dei processi risente della mancanza di un recepimento a livello nazionale delle linee guida europee e dell’introduzione del certificato Gdp, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale europea nel 2013. «Il mercato corre e la normativa a tratti arranca», ha concluso De Iure, riferendosi all’urgenza di colmare queste lacune per migliorare la qualificazione dei fornitori e garantire processi di qualità.

All’evento erano presenti rappresentanti delle Ats lombarde, che si sono detti disponibili a collaborare su progetti comuni, specialmente nell’ambito della distribuzione dei farmaci, un settore essenziale per contrastare i problemi di approvvigionamento. Ida Fortino, dirigente dell’Unità farmaceutica e dispositivi medici della Regione Lombardia, ha evidenziato il valore del dialogo con gli operatori: «In un periodo in cui a livello nazionale si riscontrano indisponibilità e carenze, la collaborazione con gli operatori è essenziale per capire come agire in modo coordinato».

Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia, ha partecipato all’incontro sottolineando la stretta connessione tra le farmacie e il settore distributivo. «La sinergia tra farmacie e distribuzione è fondamentale per garantire un servizio efficiente e sicuro al cittadino. La distribuzione dei farmaci e la vicinanza delle farmacie al paziente sono due elementi essenziali per assicurare che i cittadini abbiano sempre accesso ai medicinali necessari».