Salvatore Butti, general manager & managing director di Eg Stada Group, è il nuovo presidente di Assosalute, l’associazione che rappresenta le aziende dell’automedicazione. A eleggerlo, ieri, l’assemblea nazionale dell’organizzazione, i cui iscritti sommano oltre il 70% del mercato dei “senza ricetta”: Butti succede a Maurizio Chirieleison, executive director di Angelini Pharma, e guiderà Assosalute per il triennio 2021-2024.
Tra le linee guida tracciate dal neopresidente nel suo discorso all’Assemblea, c’è innanzitutto la ricerca del dialogo con i medici e i farmacisti, a partire dalle loro rappresentanze di vertice: «Non c’è competizione né sovrapposizione di ruoli» ha osservato Butti «ci sono due professionisti che utilizzano – e valorizzano – un farmaco nell’ambito del loro specifico e rispettivo ruolo professionale. Vogliamo, per questo, coinvolgere medici e farmacisti per far sì che possano contribuire a sostenere il valore dei farmaci di automedicazione come soluzioni terapeutiche in grado di dare risposte reali, sicure ed efficaci alla crescente domanda di salute, di autonomia e responsabilità dei cittadini».
Al centro del programma per il nuovo mandato, poi, ci sarà l’ampliamento dell’offerta dei farmaci di automedicazione attraverso lo switch, un obiettivo per il quale, secondo Butti, «bisogna avere coraggio e investire nel futuro. Esistono concrete aree verso cui è possibile ampliare l’offerta di farmaci di automedicazione, prendendo spunto anche da quello che succede in altri Paesi europei». La presidente di Federfarma Annarosa Racca ha rivolto al neopresidente le felicitazioni e gli auguri di buon lavoro di tutte le farmacie lombarde.