La campagna vaccinale contro covid può accelerare il passo grazie alla distribuzione farmaceutica intermedia, che è in grado di rifornire le farmacie del territorio in modo veloce e sicuro. Lo ricordano Adf e Federfarma Servizi sulla scorta di una ricerca commissionata al Censis che ribadisce l’apprezzamento degli italiani per l’efficienza della filiera farmaceutica: 9 connazionali su 10 considerano una garanzia la possibilità di trovare nella loro farmacia i medicinali di cui necessitano, il 93,7% apprezza che il servizio raggiunga anche i comuni di piccole dimensioni e l’82,1% pensa che la territorializzazione delle cure non funzionerà senza distribuzione farmaceutica e farmacie. Inoltre, l’84,4% è consapevole che per far arrivare i farmaci a destinazione in piena sicurezza c’è bisogno di grande professionalità, capacità operative e investimenti tecnologici rilevanti.
«Il settore della distribuzione intermedia farmaceutica» è quindi la riflessione che arriva dalle due organizzazioni «è decisivo per una sanità del futuro migliore, di prossimità, più vicina ai cittadini. E grazie alla professionalità ed efficienza dei suoi operatori consentirà di portare la vaccinazione anti-Covid nel canale più puntuale e ordinario: quello delle farmacie».
E’ un appunto rivolto anche al commissario per l’emergenza covid, generale Figliuolo, che nei giorni scorsi ha esortato più volte le Regioni a uno scatto di reni per centrare l’obiettivo dell’80% dei vaccinabili immunizzati entro fine settembre. Si può accelerare con la somministrazione nelle farmacie, commentano Adf e Federfarma Servizi, e quindi con il contributo dei distributori intermedi full-line. «La loro efficienza consentirà di velocizzare la campagna portando i vaccini nei presidi sanitari più prossimi alle vite degli italiani» ricordano «con 20 dosi al giorno per ciascuna delle 19mila farmacie presenti sul territorio si vaccinerebbero quotidianamente 380.000 persone, cioè più di 11 milioni al mese, in aggiunta ai vaccinati negli hub. Con 30 dosi giornaliere somministrate per farmacia, sarebbero 17 milioni i vaccinati in un mese».
Lo dicono anche i numeri: con più di 50 imprese tra società private, cooperative di farmacisti e multinazionali aderenti alle due sigle di rappresentanza della categoria, 17.000 occupati, oltre 160 siti logistici dislocati sul territorio, 6.000 mezzi di trasporto e dotazioni di alta tecnologia per la conservazione in sicurezza dei farmaci, i distributori farmaceutici effettuano mediamente 90.000 consegne di farmaci al giorno (quasi 28 milioni all’anno), garantendo qualità e tempestività del servizio. «Il settore svolge un ruolo di cerniera tra l’industria farmaceutica, le farmacie e i cittadini» concludono Adf e Federfarma Servizi «consente di razionalizzare la distribuzione farmaceutica e genera risparmi per oltre 4 miliardi di euro all’anno, che altrimenti peserebbero sui conti delle farmacie e quindi sulle tasche dei pazienti».