La crisi di governo e l’insediamento di un nuovo esecutivo che ancora non ha fatto capire come la pensa sulla Legge per la concorrenza del 2017 non sembrano fermare acquisizioni e piani di sviluppo delle catene. O almeno, non quelli di Boots e Hippocrates. Il gruppo inglese, che fa capo all’americana Wba di Stefano Pessina, ha inaugurato ieri a Roma la prima farmacia della Capitale con l’insegna della catena: si tratta dell’ex farmacia Nicotra, quartiere (popolare) di Spinaceto, 230 mq di superficie commerciale e una gamma completa di servizi che comprende anche l’infermiere professionale, presente lungo l’orario di apertura per iniezioni, medicazioni e altri interventi.
Con questa inaugurazione salgono a sei le farmacie del gruppo che sventolano l’insegna Boots, ma il conteggio andrà aggiornato a breve. Nei prossimi giorni, infatti, dovrebbe essere completato il restyling della Farmacia Carlo Erba di Milano, che si affaccia sulla centralissima piazza del Duomo e che Wba aveva rilevato due anni fa dal fallimento di Essere Benessere.
Anche Hippocrates sembra procedere senza indugi con le acquisizioni. Risale sempre a ieri, infatti, la notizia che la holding ha acquisito la storica farmacia dell’Ospedale di Suzzara, in provincia di Mantova. L’accordo, secondo quanto riferisce la stampa locale, prevede l’ingresso della società come partner, con l’impegno a mantenere gli attuali livelli occupazionali. Anzi, i progetti prevedono un ampliamento dell’orario di apertura, che comporterà l’assunzione di un quarto farmacista. Con questa operazione, supera ormai la settantina il totale delle farmacie acquisite da Hippocrates.