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Ddl Semplificazioni, arriva la bollinatura. Ma sull’iter c’è ancora incertezza

3 Luglio 2024

Arriva la bollinatura della Ragioneria generale dello Stato sul ddl Semplificazioni del governo che (tra le altre cose) allarga il novero dei servizi e delle vaccinazioni erogabili in farmacia. A dare la notizia un articolo di Quotidiano Sanità che ricorda le principali disposizioni del disegno di legge, varato dal Consiglio dei ministri a fine marzo: per quanto concerne i farmacisti, tra le novità c’è l’estensione della dpc ai pazienti in assistenza domiciliare, la somministrazione delle vaccinazioni previste dal Piano nazionale (previa formazione) e l’esecuziuone di test diagnostici tipo Poct con prelievo di campione biologico a livello nasale, salivare od orofaringeo.

Tra le novità, ancora, la possibilità di erogare servizi e vaccini anche in aree distaccate dalla sede principale della farmacia, purché ubicate nel medesimo bacino della Pianta organica e alle distanze di legge dalle altre farmacie. I locali separati vanno identificati con una croce verde e un’insegna recante la dicitura “farmacia dei servizi” e possono essere gestiti anche in comune tra più farmacie, mediante contratti di rete.

Ancora tutti da capire i tempi che richiederà la conversione in legge del ddl. Alle Camere, come noto, sono moltissimi i provvedimenti in lista d’attesa (quasi una replica di quello che succede nella Sanità con visite ed esami) e per di più tra breve dovrebbe aprirsi il cantiere della prossima Manovra finanziaria. Secondo previsioni delle settimane scorse, il ddl Semplificazioni rischia quindi di cominciare l’iter parlamentare non prima del gennaio 2025, tant’è vero che si starebbe già valutando di anticipare alcune disposizioni nella prossima Legge di bilancio, proprio allo scopo di anticiparne i tempi. Forse, anche le misure sulla farmacia dei servizi.