Torna l’estate e tornano a fare notizia i disservizi della distribuzione diretta, tra pazienti lasciati ad aspettare in strada e orari di apertura degli sportelli distrettuali ridotti all’osso per assenze del personale. Due i casi riportati ieri dalla stampa locale, entrambi in Campania. A Benevento, i pazienti che devono ritirare i medicinali del Pht alla farmacia distrettuale di via Principe Napoli sono obbligati a fare la fila sul marciapiedi antistante, senza alcun riparo dall’afa di questi giorni e poche panchine dove sedersi in attesa del proprio turno. La farmacia, infatti, non dispone di spazi di attesa interni in cui accogliere gli assistiti, magari con aria condizionata, e così l’utenza – tra la quale non mancano malati e anziani – è costretta a un vero e proprio calvario per ritirare i farmaci di cui ha bisogno.

Disservizi anche a Teano, in provincia di Caserta: a denunciarli un consigliere comunale della cittadina, vicepresidente della commissione Igiene e sanità, che si era recato al distretto di Vairano Patenora per ritirare un farmaco in distribuzione diretta di cui aveva bisogno un parente. All’arrivo l’uomo ha trovato la farmacia chiusa e soltanto dopo una lunga ricerca negli uffici ha trovato qualcuno in grado di spiegare: causa malattia della responsabile, lo sportello è rimasto chiuso. Al consigliere comunale, così non è rimasto che riferire l’episodio alla stampa locale e chiedere se sia possibile che un servizio tanto importante possa essere chiuso da un giorno all’altro e senza neanche avvisare la clientela.