Nel comasco test sierologici e tamponi antigenici sono venduti al pubblico da tabaccherie e persino ferramenta. A denunciarlo Federfarma provinciale, che tramite il proprio ufficio legale si è rivolta alle autorità perché intervengano. «Abbiamo notizia» spiega il presidente del sindacato titolari, Attilio Marcantonio, in un articolo del quotidiano La Provincia di Como «che sono in circolazione tamponi e test privi di certificazione, dunque senza alcuna attendibilità. Sappiamo con certezza, inoltre, che alcuni esercizi commerciali – tabaccherie e ferramenta in particolare – li mettono in vendita al pubblico».

L’auspicio, prosegue Marcantonio, è che alla richiesta di controlli di Federfarma facciano seguito ispezioni e sopralluoghi dei Nas. Per Marco Magrini, dirigente dell’Ats Insubria, la situazione denunciata dal sindacato titolari è «paradossale». Giuseppe De Filippis, presidente dell’ordine dei Farmacisti di Como, ricorda dal canto suo che «la vendita dei test covid non è ammessa e in farmacia sono venduti soltanto ai medici e ai sanitari»