Poggia su oltre 4.800 farmacie in tutta Italia la campagna di comunicazione con cui Teva torna dai prossimi giorni a parlare di farmaci equivalenti per contrastare preconcetti e luoghi comuni. Tra i materiali che veicoleranno i messaggi della campagna, un opuscolo informativo destinato al pubblico e distribuito in farmacia, dove verrà data risposta alle 12 domande che più di frequente vengono poste al farmacista in materia di equivalenti.
«Da sempre siamo impegnati nella realizzazione di progetti concreti che mettono al centro il paziente» spiega Salvatore Butti, senior director della business unit generics, Otc & portfolio di Teva Italia «e questa iniziativa conferma il nostro essere a fianco della Farmacia a favore del paziente. Una delle principali ragioni per cui le persone limitano le cure è il fattore economico e il farmaco equivalente ha un ruolo fondamentale. Un esempio: se non fossero stati introdotti vent’anni fa, oggi sarebbero necessari, su base annua, 4 miliardi di euro in più per poter dare lo stesso accesso alla salute che oggi il nostro Sistema Sanitario garantisce a tutti».