A causa della perdurante pandemia, la stagione influenzale 2021-2022 dovrebbe cominciare dall’inizio del prossimo ottobre e coinvolgere la popolazione infantile fino ai sei anni, «anche allo scopo di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani». E’ quanto si legge nella circolare del ministero della Salute con le raccomandazioni per la prossima campagna contro l’influenza, approvata la settimana scorsa dal Consiglio superiore di sanità.
Vista l’attuale situazione epidemiologica relativa alla circolazione di Sars-CoV-2, recita il documento, si raccomanda di anticipare l’inizio della vaccinazione antinfluenzale ai primi di ottobre e di offrirla ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione, anche se si presentano in ritardo per la somministrazione.
Inoltre, prosegue la circolare, al fine di facilitare la diagnosi differenziale nelle fasce di età a maggiore rischio di malattia grave, la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata e può essere offerta gratuitamente nella fascia d’età 60-64 anni. Stessa raccomandazione anche per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie che operano a contatto con i pazienti, e per gli anziani in strutture residenziali o di lungodegenza. Il Ministero incoraggia anche il lancio di campagne di informazione rivolte alla popolazione e ai sanitari.