Attualmente in Lombardia si effettuano quotidianamente 49mila vaccinazioni contro covid, che a fine mese saliranno a 68mila. E con le somministrazioni in farmacie e aziende, «possiamo arrivare a 170mila». Lo ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, durante una visita alla Scuola di formazione politica della Lega: «Il grosso problema» ha comunque avvertito «rimane la disponibilità di vaccini, perché ancora non abbiamo avuto la programmazione delle forniture per maggio».
In ogni caso, ha proseguito Moratti, se la continuità delle consegne verrà assicurata, la Regione potrà arrivare a maggio a 144mila somministrazioni al giorno, che diventeranno 170mila «con le vaccinazioni nelle farmacie e nelle aziende. Se ci sono i vaccini, possiamo finire entro luglio».
L’assessore al Welfare ha anche fornito un aggiornamento sulle vaccinazioni per categorie: «In cinque giorni siamo riusciti a vaccinare altri 20mila over 80 che si sono presentati spontaneamente ai centri vaccinali» ha spiegato «così a oggi possiamo dire di avere vaccinato quasi tutti coloro che potevano spostarsi autonomamente, ossia 600.000 persone. All’appello mancano gli ultra80enni che per ragioni di salute hanno chiesto di ricevere il vaccino a domicilio. Li stiamo raggiungendo in questi giorni anche con l’impiego di cinque camper e medici militari». Moratti ha quindi rivolto un invito agli over 70 che ancora non l’hanno fatto ad aderire alla campagna, «così da consentirci di concludere la vaccinazione dei settantenni entro aprile, come è nel nostro programma». Dal 22 del mese, infine, il portale verrà aperto alle prenotazioni dei lombardi dai 60 ai 69 anni.