Dopo anni di rattoppi, è arrivato il momento di varare una riforma complessiva del sistema farmaceutico che affronti anche il tema delle farmacie e parafarmacie. Lo ha detto il ministro della Salute, Giulia Grillo, in un video postato ieri sul proprio profilo Facebook dopo aver visitato lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. Nel suo monologo, il Ministro ha prima espresso un elogio per quanto sta facendo la struttura fiorentina (non solo nella produzione di cannabis terapeutica, ma anche in materia di farmaci orfani) e si è poi soffermata sul recentissimo caso di malasanità (presunta) esploso in un ospedale calabrese, dove i sanitari si sono arrangiati con il cartone per immobilizzare gli arti fratturati di alcuni pazienti del pronto soccorso.

Quindi, è venuta la questione farmacie. Citando una mail inviata da una giovane farmacista veneta titolare di parafarmacia, il Ministro ha assicurato che sulla materia «stiamo lavorando» anche se si tratta di «un tema molto grosso, che in questi anni è stato ritoccato in maniera rattoppata. Bisognerebbe varare una riforma complessiva del sistema» ha continuato «e di questo abbiamo già parlato con i presidenti delle commissioni Affari sociali della Camera e Igiene e sanità del Senato, Marialucia Lorefice e Pierpaolo Sileri (entrambi M5S, ndr). Avvieremo un confronto con tutte le parti interessate» ha concluso Grillo «per cercare di arrivare a una soluzione condivisa che non sia l’ennesimo rattoppo».