A un mese esatto dalla scadenza del protocollo per la distribuzione di paxlovid in dpc gratuita che Aifa e filiera del farmaco avevano rinnovato a dicembre (con validità sino alla fine di aprile), sfiorano quota 80mila le confezioni dell’antivirale dispensate dalle farmacie del territorio alla data del 22 marzo. È quanto riferisce l’ultimo report dell’Agenzia del farmaco sui consumi degli antivirali per covid autorizzati in Italia (paxlovid e remdesivir, dato che molnupiravir è stato sospeso di recente). In totale, dicono i dati, sono 79.701 le confezioni transitate dal canale convenzionato, in crescita dell’1,3% rispetto alla rilevazione di due settimane fa. Sono invece 40.455 le confezioni di paxlovid distribuite dal canale ospedaliero, per un incremento dello 0.99% sul report precedente.

La Lombardia rimane la Regione dove le farmacie hanno distribuito più scatole di paxlovid, con 9.553 pezzi; al secondo posto il Lazio (9.201) e al terzo il Veneto (8.447). Due, invece, le Regioni dove le scatole di paxlovid transitate dal canale ospedaliero sono maggiori di quelle distribuite dalle farmacie: Provincia autonoma di Bolzano (310 vs 217) e Valle d’Aosta (2737 vs 126). I dati di Sicilia e Toscana non sono aggiornati.