Rallenta la crescita delle confezioni di Paxlovid distribuite dalle farmacie del territorio in dpc gratuita: +1,85% nelle ultime due settimane, contro un incremento del 13% nei quindici giorni precedenti. È la fotografia scattata dall’ultimo report dell’Aifa sui consumi degli antivirali per covid autorizzati in Italia, che aggiorna numeri e andamenti al 24 gennaio: sono 78.335 le confezioni dispensate complessivamente dalle farmacie del territorio dall’avvio della dpc gratuita, 38.713 quelle distribuite dal canale ospedaliero (+1,35% in due settimane).

La Lombardia, con 8.949, si riconferma al primo posto nella classifica delle Regioni dove le farmacie hanno distribuito più scatole di Paxlovid; al secondo posto il Lazio (8.464) e al terzo il Veneto (8.075). Sempre tre, infine, le Regioni dove i pezzi transitati dal canale ospedaliero sono maggiori di quelli distribuiti dalle farmacie: Liguria (1.838 vs 1.804), Provincia autonoma di Bolzano (293 vs 202) e Valle d’Aosta (270 vs 126).

In una nota diffusa ieri, l’Ema ha comunicato che raccomanderà alla Commissione Ue di convertire l’aic condizionale di Paxlovid in un’autorizzazione all’immissione in commercio standard.