Superano quota 35mila le confezioni di Paxlovid dispensate in dpc gratuita dalle farmacie del territorio nei cinque mesi trascorsi dalla stipula del protocollo d’intesa tra Aifa e filiera farmaceutica. È quanto riporta riferisce l’ultimo monitoraggio dell’Agenzia del farmaco sui consumi degli antivirali autorizzati in Italia per il trattamento dei pazienti affetti da covid lieve: Remdesivir, Molnupiravir e, appunto, Paxlovid.
Al 20 settembre, dice il report, sono 35.563 le confezioni di paxlovid distribuite complessivamente dalle farmacie italiane, 3.500 in più rispetto alla settimana precedente per un incremento di quasi l’11%. Dal canale ospedaliero, invece, sono transitate in totale quasi 27.900 scatole dell’antivirale, per un aumento sulla settimana di circa il 2,5%.
A livello regionale, si distinguono per i volumi dispensati dalle farmacie l’Emilia Romagna (3.770 unità), il Lazio (3.750), la Toscana (3.641). il Veneto (3.574) e la Lombardia (3.544). Le Regioni dove le confezioni dispensate dalle strutture pubbliche restano maggiori di quelle transitate dalle farmacie, invece, sono Campania (1.418 vs 1.360), Liguria (1.271 vs 629), Lombardia (3.715 vd 3.544), Provincia di Bolzano (172 vs 89) e Valle d’Aosta (188 vs 54).