Ancora una sentenza vittoriosa per Credifarma dai contenziosi in corso con diverse aziende sanitarie per il recupero degli interessi sui rimborsi riscossi in ritardo dai farmacisti titolari. L’ultima arriva da Foggia, dove il tribunale ha riconosciuto alla società finanziaria partecipata da Federfarma in veste di socio di minoranza circa 900mila euro di spettanze. «La somma» commenta Marco Alessandrini, amministratore delegato di Credifarma «va a coprire gli interessi sul ritardato pagamento delle dcr del 2008. Il giudizio sta proseguendo in appello, per vedere confermato anche il riconoscimento del maggior danno liquidato dal Giudice nel primo grado di giudizio».

«I successi ottenuti» prosegue Alessandrini «dimostrano come ancora una volta Credifarma contribuisca concretamente a supportare la gestione quotidiana della farmacia, con un business model e una specializzazione che la rende unica nel settore».