Le farmacie rurali sussidiate che beneficiano dei finanziamenti del Pnrr per l’acquisto di dispositivi sono tenute a evidenziare il contributo con l’apposizione su ogni apparecchio di un’etichetta recante il logo dell’Ue e la dicitura «finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU». È l’indicazione che l’Agenzia per la coesione territoriale sta diramando alle farmacie interessate con una mail annunciata ieri da una circolare di Federfarma.
L’adempimento, specifica l’Agenzia, discende dall’articolo 8 del Disciplinare d’obblighi e riguarda gli impegni in materia di pubblicità e informazione che derivano dal finanziamento. Le etichette, specifica il sindacato titolari, andranno «apposte sui dispositivi acquistati entro non oltre la data di caricamento della rendicontazione delle spese; le farmacie che hanno già provveduto a trasmettere alla Piattaforma il rendiconto a chiusura del progetto sono tenute a rispettare l’adempimento entro il 15 ottobre».
Per consentire alle farmacie di ottemperare all’obbligo, la mail dell’Agenzia per la coesione reca in allegato due immagini pdf dell’etichetta, formato 8×3 e 5×1, che le farmacie potranno stampare e utilizzare.
Il formato finale dell’etichetta, specifica la mail, «dev’essere adeguato alla dimensione del bene acquistato» e, se le dimensioni lo consentono, «è possibile aggiungere al logo Ue i simboli della Presidenza del Consiglio dei ministri e dell’Agenzia per la coesione territoriale, nonché il riferimento alla misura oggetto del finanziamento con il relativo Cup».
Il logo, continua la mail, deve rimanere distinto e separato e non può essere modificato con l’aggiunta di altri segni visivi, marchi o testi. «In sede di verifiche e controlli, potrà essere richiesto al soggetto realizzatore di fornire prova degli adempimenti svolti in materia di pubblicità e informazione. Rientra tra questi l’apposizione delle suddette etichette su tutti i dispositivi acquistati».