Il coinvolgimento delle farmacie nei programmi di screening oncologico, in particolare quelli pr la prevenzione del tumore al colon retto, assicura vantaggi significativi nel reclutamento e partecipazione delle fasce target. È quanto rivela l’indagine (la prima in Italia) condotta dal ministero della Salute in collaborazione con le Regioni e pubblicata sul Bollettino epidemiologico dell’Istituto superiore di sanità. La ricerca, infatti, conferma che le farmacie, grazie alla loro capillarità sul territorio, possono favorire la prevenzione, la raccolta di test e l’educazione sanitaria, colmando lacune organizzative e territoriali.
Le farmacie contribuiscono in particolare allo screening del tumore colorettale attraverso la distribuzione e la raccolta dei kit per la ricerca del sangue occulto. Tuttavia, l’indagine ha riscontrato una differente adesione tra le macroaree italiane: mentre nel Nord e nel Centro il 78% e il 75% delle Regioni si avvale della collaborazione delle farmacie, al Sud tale percentuale scende al 50%.
Le farmacie sono state coinvolte in diversi modi:
La loro presenza, specie nelle aree più periferiche, offre un punto di contatto essenziale per promuovere l’adesione ai programmi di screening e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della diagnosi precoce.
La ricerca sottolinea un significativo divario Nord-Sud nell’implementazione dei servizi di screening:
-Screening mammografico: pienamente operativo nel 100% delle aziende sanitarie al Nord e al Centro, ma solo nel 75% al Sud.
– Supporto delle farmacie: essenziale ma meno sfruttato nelle Regioni meridionali, dove infrastrutture e formazione presentano maggiori criticità.
Un altro aspetto rilevante è l’impiego delle farmacie come canali di comunicazione. Esse rappresentano un punto privilegiato per raggiungere la popolazione con messaggi chiari ed efficaci, specie in contesti caratterizzati da bassa adesione ai programmi di prevenzione. Tuttavia, l’indagine ha evidenziato che al Sud le campagne comunicative nelle farmacie sono meno strutturate rispetto al resto del Paese.