Niente sospensiva per il ricorso presentato da Federfarma nazionale e dalle farmacie del presidente Marco Cossolo, del vicepresidente Marco Tobia, del presidente del Sunifar Gianni Petrosillo e del segretario del Sunifar Renato Usai contro la sentenza del Tar Lazio che, il 2 novembre scorso, aveva aperto il Sistema Ts alle parafarmacie per la spedizione delle ricette bianche elettroniche contenenti farmaci di automedicazione. È quanto ha deciso lo stesso Tribunale amministrativo regionale nel decreto del 9 dicembre scorso che respinge l’istanza cautelare dei ricorrenti e fissa per il prossimo 11 gennaio la trattazione collegiale in camera di consiglio.

Come si ricorderà, la sentenza del 2 novembre scorso (numero 14273) aveva accolto il ricorso presentato da una novantina di parafarmacie contro il “silenzio-rifiuto” opposto da ministero della Salute e Mef alla loro richiesta di accedere al portale Reb (Ricetta elettronica bianca) del Sistema Tessera sanitaria. Secondo i giudici, in sostanza, è discriminatoria l’esclusione delle parafarmacie dal portale “Gestione ricetta elettronica bianca” di Sogei, perché preclude loro la possibilità di vendere «i prodotti di loro competenza» quando vengono prescritti su ricetta digitale non rimborsata. Mef e Salute hanno ottemperato alla sentenza il 9 dicembre scorso, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale che detta le nuove procedure per le ricette bianche dematerializzate, allargate alle parafarmacie.