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Salute, farmacia tra i protagonisti dell’atto d’indirizzo del Ministero

4 Febbraio 2025

Nuovi servizi in farmacia, telemedicina e gestione a distanza dei pazienti, revisione di vendita e recapito a distanza dei farmaci con l’obiettivo di migliorare «l’efficienza del sistema». Sono i principali obiettivi che, in materia di farmacie, mette in agenda il ministero della Salute con l’atto d’indirizzo per il 2025, il documento di programmazione che anticipa priorità e orientamenti del dicastero per l’anno in corso. Ecco una sintesi.

Farmacia dei Servizi: valutazione e potenziamento

Uno degli assi portanti della programmazione ministeriale riguarda la Farmacia dei Servizi. L’atto di indirizzo prevede un’analisi dell’avanzamento della sperimentazione di questo modello da parte del Comitato permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), con il supporto del Tavolo tecnico per gli adempimenti regionali. L’obiettivo è individuare criticità e fornire alle Regioni le indicazioni necessarie per migliorare l’erogazione dei servizi territoriali.

Come specificato nel documento, il potenziamento delle farmacie territoriali si inserisce in una strategia più ampia volta a «configurarsi quale strumento integrativo alle strategie di prossimità e accessibilità nel quadro delle cure primarie». Il rafforzamento del servizio mira a favorire la deospedalizzazione e a garantire una maggiore assistenza ai pazienti con patologie croniche o in condizioni di fragilità.

Dispensazione dei farmaci: sicurezza e innovazione

Il Ministero della Salute ha posto l’accento anche sulla distribuzione e dispensazione dei farmaci, un settore che ha subito importanti cambiamenti negli ultimi anni. L’atto di indirizzo prevede una revisione delle modalità di distribuzione online dei farmaci e delle relative procedure di consegna, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza del sistema mantenendo «la centralità delle specifiche professionalità e la sicurezza dei cittadini».

Inoltre, particolare attenzione sarà dedicata alla tracciabilità dei medicinali, con il rafforzamento delle misure di controllo per la gestione dei farmaci a base di sostanze stupefacenti e psicotrope. Verranno aggiornate le tabelle allegate al dpr 309/90 per contrastare la diffusione di nuove sostanze psicoattive illecite.

Sanità digitale: il ruolo delle farmacie

Il potenziamento della sanità digitale rappresenta un altro elemento chiave per il 2025. Il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse) e l’ecosistema dei dati sanitari (Eds) saranno strumenti fondamentali per migliorare l’integrazione tra farmacie e Ssn. Secondo l’atto di indirizzo, il Ministero della Salute punterà a «valorizzare le potenzialità informative del Fascicolo sanitario elettronico anche quale sistema di alimentazione dell’Eds».

Le farmacie saranno sempre più coinvolte nella telemedicina e nella gestione a distanza dei pazienti cronici. Questo cambiamento consentirà di ampliare l’offerta sanitaria delle farmacie, rafforzandone il ruolo di supporto ai cittadini per l’accesso ai servizi digitali.

Innovazione e regolamentazione dei dispositivi medici

Un altro tema trattato nell’atto di indirizzo riguarda l’innovazione nel settore dei dispositivi medici. Il Ministero della Salute si propone di «ridefinire le politiche nel campo delle sperimentazioni cliniche e rafforzare il sistema delle farmacie», assicurando l’adeguamento delle dotazioni infrastrutturali per un’implementazione più efficiente delle nuove tecnologie.