Sono 7.500 le farmacie che partecipano al Trimestre anti-inflazione, la campagna del ministero delle Imprese del made in Italy che da ottobre garantisce alle famiglie italiane prezzi fissi e sconti su un carrello di prodotti in cui sono incluse referenze del cura persona e infanzia. L’aggiornamento arriva da Federfarma, che lunedì era presente alla riunione del tavolo permanente istituito dal Mimit per monitorare i progressi della campagna.

«Federfarma» recita una nota del sindacato «ha aderito da subito all’invito a partecipare al Trimestre conseguendo il coinvolgimento di oltre 7500 farmacie, pari a oltre il 40% delle farmacie associate». Le farmacie, continua la comunicazione, sono da sempre impegnate a corrispondere alle esigenze della popolazione sia con il proprio supporto professionale per quanto riguarda la dispensazione dei farmaci e l’erogazione di servizi aggiuntivi, sia con la partecipazione a iniziative volte ad agevolare i cittadini, soprattutto quelli appartenenti alle fasce più deboli, nell’accesso a beni e servizi essenziali.

«Faremo il possibile» aggiunge il presidente di federfarma, Marco Cossolo «per far sì che le farmacie diano il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi previsti, collaborando come sempre con le Istituzioni per il benessere dei cittadini».